Veneredì 21 ottobre 2011, è prevista per tutti gli studenti dell’Istituto Paritario “S. Freud” la partecipazione alla giornata “Marcia in 3D – Contro la fame cambio la vita”.
Il progetto per gli Istituti scolastici Superiori è organizzato dal Centro Missionario PIME fondazione Onlus; Partner del progetto: Comune di Milano, Università Cattolica del Sacro cuore, Il Sole 24 Ore, Assolombarda.
L’evento si apre con una marcia che, partendo dall’Arco della Pace di Milano, arriverà al Centro PIME in via Mosè Bianchi 94.
Successivamente le classi verranno suddivise in vari Workshop scelti dai docenti in cui verranno approfondite, da esperti del settore e testimoni diretti, le varie tematiche proposte.
Il 3D permette di dare profondità alle cose che vediamo, perciò “Guardare in 3D” significa osservare la realtà in profondità e non fermarsi alla prima impressione, entrando dentro alla realtà osservata.
Obiettivi:
Gli obiettivi della giornata sono:
- richiamare l’attenzione sulla tematica della fame nel mondo
- far riflettere su scelte e stili di vita
- invitare ciascuno a tornare protagonista del proprio pensiero diventando consapevole del proprio agire
- sviluppare momenti di partecipazione attiva degli studenti
Per una Milano multietnica
Già impegnato da tre anni per coinvolgere i giovani sul tema dell’alimentazione e della fame nel mondo, il Pime organizza incontri “interattivi” nelle scuole “ed Expo e il suo tema “nutrire il pianeta, energia per la vita”, ci è sembrato perfetto per il nostro programma – ha spiegato padre Paolo Pasolo, responsabile e organizzatore dell’iniziativa – oggi stiamo lavorando con oltre 7mila studenti, di tutta la Lombardia e anche della provincia di Novara e la loro risposta e’ ottima”. Oltre che ad informare e sensibilizzare i giovani sui temi dell’alimentazione, con questa marcia e gli altri incontri, il Pime “attraverso visi giovani e spiriti intraprendenti e pieni di speranza incontrati” intende chiedere un impegno effettivo delle istituzioni, “per cambiare le cose, attraverso anche Expo”.
Patrocinando la marcia 3d, il Comune di Milano, a sua volta, “dà avvio ad un percorso con le nuove generazioni che dovranno costruire un mondo migliore – ha spiegato il vicesindaco Maria Grazia Guida – un mondo dove ci sia dignita’, non solo per il cibo ma anche per la cittadinanza: siamo in una Milano multietnica e questo e’ un tema di fondamentale importanza”. Prima di avviarsi in corteo, per scaldare i muscoli, sono arrivate le battute di due comici che hanno battezzato la piazza come “quella degli indignados della pace”: “questi sono i giovani del nostro paese, siete tutti voi, qui, oggi, colorati e non violenti. Ma indignati”.