Venerdì 14 febbraio 2014, i nostri studenti di classe terza hanno partecipato ad un incontro informativo tenuto dal Dott. Notaro,-medico chirurgo dell’Ospedale Niguarda, nonché presidente dell’associazione ONLUS “NoPain”-, sul tema della cura del dolore cronico, ovvero la “malattia dolore”.
In occasione di questo intervento, il Dottore ha presentato anche il Concorso “Free From Pain”: un contest tra le Scuole, cui parteciperà la classe III, finalizzato alla realizzazione di un logo e di un claim sulla terapia del dolore.
Il Logo vincente avrà un premio di € 5000.
Questa iniziativa rientra nel progetto “Salute e Benessere” dell’Istituto “S. Freud” finalizzato a sensibilizzare e ad informare i propri studenti su argomenti di fondamentale importanza per il corretto sviluppo della persona. Il progetto inoltre vuole essere una campagna di informazione su malattie genetiche e non, al fine di una conoscenza più diffusa e consapevole di patologie spesso poco note.
Un grande ringraziamento quindi va al Dott. Notaro e alla Sua assistente, che ci hanno consentito questa importante opportunità.
http://www.nopain.it/
Che cos’è la malattia dolore:
“Il 27% della popolazione in Italia (oltre 15 milioni di persone) soffre di dolore cronico per lunghi periodi della vita, percentuale che sale fino al 50% quando si tratta di persone sopra i 70 anni. Ad esserne colpito è soprattutto il sesso femminile. Il 61% dei pazienti con dolore cronico subisce una riduzione della capacità lavorativa con una media di 12,5 giorni di assenza da lavoro l’anno, il 50% soffre di depressione reattiva e i disturbi ansiosi sono presenti nel 40% dei casi. Spesso si è anche costretti ad abbandonare il posto di lavoro (16%). Il dolore in questi casi non è più un sintomo ma diventa una vera e propria malattia.
I costi sociali sono enormi in termini di costi diretti per la cura e di costi indiretti per effetti della malattia dolore. Secondo le stime di un’indagine internazionale, il dolore cronico costa ai sistemi sanitari europei intorno ai 300 miliardi di euro ogni anno.
Innumerevoli sono le patologie e le condizioni cliniche che possono provocare sindromi dolorose croniche: lombalgie primarie e secondarie ad interventi correttivi della colonna, osteoartrite, cefalea, fibromialgia, neuropatie periferiche, nevralgie, vascolopatia, artrite reumatoide, diabete.
Attualmente in Italia esiste una struttura di terapia del dolore di livello avanzato per ogni milione e trecentomila abitanti rispetto a 1/300.000 della Scozia e i medici completamente dedicati alla cura del dolore sono 5,6 per ogni milione di abitanti. Il 90% dei medici dedicati è specialista in anestesia e rianimazione.
Spesso le persone oltre a non sapere a chi rivolgersi non sanno nulla sulle prestazioni erogate dalle singole strutture. Basti pensare che solo il 2% si rivolge a un Centro di Terapia del Dolore. Il resto (98%) vi accede mediamente dopo 15 mesi dall’instaurarsi della sintomatologia dolorosa e dopo aver effettuato innumerevoli percorsi di cura ed esami diagnostici spesso inutili”.