“REAL BODIES”
Nei giorni 1 marzo 2019, 27 marzo 2019 e 29 marzo 2019, le classi degli indirizzi Informatico e Turismo sono state accompagnate a visitare la mostra “REAL BODIES”.
Gli studenti, all’arrivo, sono stati accolti e affidati alla guida di uno studente di medicina, che ha illustrato minuziosamente i vari corpi esposti, associando ogni sezione al proprio ambito anatomico e mettendo in evidenza prevalentemente il sistema scheletrico, il sistema cardiovascolare, l’iperproduzione di cellule tumorali, la gravidanza, gli stress, i traumi.
L'area più educativa è stata, infatti, proprio la galleria degli atleti dove erano esposti 12 corpi interi, in posizioni anatomiche sportive, immortalati in gesti tecnici di sport come calcio, basket, salto in lungo, danza e scherma per valorizzare al meglio il complesso muscolare e scheletrico.
Inoltre, una vera e propria novità introdotta per questa edizione della mostra “Real Bodies, oltre il corpo umano”, è stata la biomeccanica che ha permesso ai visitatori di approfondire i principi della meccanica che muovono il corpo umano, analizzando il comportamento delle strutture fisiologiche quando sottoposte a sollecitazioni.
Sapere di trovarsi davanti a veri corpi umani, benché appositamente trattati mediante la tecnica della plastinazione, ha aggiunto una nota di interesse ulteriore agli sguardi già attenti dei ragazzi, che hanno sfruttato la presenza della guida per chiarire dubbi e curiosità.
L’esperienza di “Real Bodies” è servita a capire quanto sia importante rispettare il proprio corpo, dedicandogli quelle piccole attenzioni quotidiane che possono favorire la prevenzione delle malattie con la più alta incidenza sulla popolazione.
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
Gli spunti di insegnamento scaturiti da questa mostra sono stati numerosi: i docenti hanno potuto approfondire, durante la visita, importanti nozioni riguardanti i programmi di scienze, anatomia, salute e biologia e hanno avuto inoltre la possibilità di mostrare agli studenti i concetti presi in esame grazie ai corpi esposti. L’accostamento tra organi sani e organi malati ha messo in luce gli effetti sul nostro corpo di uno stile di vita sbagliato. Gli studenti hanno acquisito informazioni utili sia per quel che riguarda la formazione scolastica, sia per quel che riguarda il rispetto e la consapevolezza del proprio corpo.
Di certo i destinatari della proposta didattica hanno apprezzato l’iniziativa, per la sua particolarità, nell’ambito disciplinare, superando iniziali riserve e tentando di andare oltre la soglia dell’impressionabilità; pertanto si ritiene che l’obiettivo didattico proposto sia stato pienamente raggiunto.