In data 12 dicembre 2023, tutti gli studenti delle classi prime degli indirizzi Tecnico Tecnologico Informatico, Tecnico Economico Turistico e del Liceo delle Scienze Umane parteciperanno all’uscita didattica presso il Museo Egizio di Torino.
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Torino è il capoluogo del Piemonte ed è nota per la raffinatezza della sua architettura e della sua cucina. A nord-ovest della città svettano le Alpi. Sontuosi edifici barocchi e antiche caffetterie fiancheggiano i viali e le grandiose piazze torinesi, come piazza Castello e piazza San Carlo. Nelle vicinanze si erge l’alta guglia della Mole Antonelliana, del XIX secolo, che ospita le esposizioni interattive del Museo Nazionale del Cinema.
Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. Gli studenti avranno la possibilità di visitare il museo in un percorso appositamente pensato per loro, della durata di due ore, con l’ausilio delle guide del museo Egizio di Torino. Dopo aver fatto pranzo ed essersi riposati nella magnifica cornice offerta da piazza Carlo Alberto, situata tra il Museo del Rinascimento e la Biblioteca Nazionale, gli studenti potranno passeggiare sotto lo stupendo porticato barocco di via Po fino a incrociare la Mole Antonelliana, simbolo della città, e ammirare il panorama da Piazza Vittorio Veneto, centro della nightlife Torinese situato sul Po da cui è possibile osservare la Gran Madre di Dio, il monastero dei Cappuccini e, in lontananza, sulla cima delle colline, la basilica di Superga.
OBIETTIVI E FINALITÀ
· unire lo studio teorico del movimento storico e letterario con quello della storia artistica del periodo affrontato, attraverso la visione diretta delle opere;
· approfondire e affinare la capacità di lettura di quanto studiato in classe, in modo facilitare la comprensione e l’interiorizzazione di specifici nodi didattici;
· favorire la capacità di unire le conoscenze didattiche, di cui si discute in classe durante le lezioni frontali, con un processo di apprendimento cognitivo e metacognitivo;
· elaborare domande e ipotesi, da verificare e discutere, che servano a rintracciare i nodi didattici in situazioni, oggetti e luoghi che li richiamano;
· conoscere realtà storiche e culturali, facenti parte del nostro Paese;
· favorire senso critico e di osservazione;
· suscitare curiosità e interesse;
· accrescere il senso di appartenenza al gruppo classe;
· accrescere la capacità di autonomia relazionale al di fuori dell’ambiente scolastico.