La scuola Paritaria S. Freud ha organizzato un viaggio d’istruzione in Toscana dal 26 febbraio al 1 marzo 2024 che ha come destinazioni Firenze, Pisa e Siena.
LE DESTINAZIONI
FIRENZE
Culla di grandi artisti, il capoluogo toscano è un territorio ricco di storia e di fascino. Firenze, infatti, è una città che ha mantenuto inalterati nel tempo il fascino e la bellezza che hanno caratterizzato la sua storia. Conosciuta in tutto il mondo per i suoi capolavori artistici, i marmi colorati delle chiese e le sue maestose architetture, Firenze è la città dei Medici, un’antica famiglia toscana che divenne una delle dinastie più importanti in Italia e in Europa. Vanta numerosi edifici, monumenti e musei che vale la pena visitare: da Palazzo Vecchio alla Galleria degli Uffizi, da Palazzo Pitti a Giardino di Boboli.
PISA
Pisa è una città straordinaria le cui bellezze non si limitano solamente alla Piazza dei Miracoli con la sua celeberrima Torre Pendente. Pisa è scienza e conoscenza: città natale di Galileo Galilei, è anche la sede della Normale di Pisa – una delle università più prestigiose d’Italia – e la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Fu una delle quattro Repubbliche Marinare assieme a Amalfi, Genova e Venezia e i suoi commerci marittimi portarono in città una ricchezza enorme, grazie alla quale vennero costruiti palazzi magnifici che ancora oggi è possibile ammirare.
SIENA
Siena è un’antica città medievale sorta su tre colli e ancora circondata da mura. Il cuore della cittadina ruota intorno alla Piazza del Campo, è stata concepita come un’opera d’arte che si fonde nel paesaggio circostante delle Crete Senesi. La città di Siena è un gioiello medievale fatto di mattoni e pietre che custodisce decine di palazzi gotici, chiese e piazze di incantevole bellezza.
FINALITA’
• Integrare l’attività scolastica curriculare assieme ad un confronto con il mondo esterno, relativamente ad aspetti socio-culturali, umano-relazionali e paesaggistico-monumentali;
• Vivere un’esperienza significativa e di grande arricchimento personale
• Acquisire una maggior consapevolezza circa i propri punti di forza e i propri limiti
• Favorire senso critico e di osservazione
• Suscitare curiosità e interesse
• Accrescere il senso di appartenenza al gruppo classe
DIARIO DI BORDO "Il nostro viaggio in Toscana"
"Questa mattina siamo partiti intorno alle otto per intraprendere il nostro viaggio studio in Toscana. La prima tappa è stata la città di Pisa. Ci siamo diretti in Piazza dei Miracoli, che abbiamo scoperto chiamarsi così perché tutti i monumenti pendono, leggermente. A guidarci nella città dove la torre pende è stata Anna, una guida dal grande spirito toscano originaria di Lucca, e che ci ha raccontato vari aneddoti. La guida ha fatto alcuni paragoni tra la “versione ufficiale” e quella dei lucchesi inerenti ai racconti proposti. Una delle cose che più ci ha colpiti è che i pisani sono così pigri, al punto da collocare tutto ciò che riguardava la Chiesa, dalla nascita alla morte, dal battistero al camposanto, nello stesso posto. Un’altra cosa affascinante è stata scoprire che la costruzione del duomo è antecedente alla scoperta della matematica da parte del mondo occidentale.
È stato emozionante visitare una città di cui si sente spesso parlare: “It looks like a poster” (“sembra un poster”) ha detto una turista americana ammirando Piazza dei Miracoli, infatti non si può che concordare.
Facciamo vela verso Montecatini, piove a secchi…" Audino, Baggio, Crolla, Del Bianco (1 A – 2 D LES)
Secondo giorno
Anno domini 2024, il cielo è uggioso sopra Siena…
Oggi, durante la seconda giornata del nostro viaggio d’istruzione in Toscana, abbiamo visitato la città di Siena. Giunti in questa città fondata dagli Etruschi, ci siamo recati verso la chiesa di San Domenico. Quest’ultima presenta un’architettura in stile gotico e conserva alcune reliquie di Santa Caterina, patrona d’Italia e d’Europa, appartenente all’ordine domenicano.
In seguito, abbiamo esplorato il territorio cittadino, diviso nelle varie contrade, fino ad arrivare in piazza del Campo dove si svolge il rinomato gioco del Palio. Per i senesi, il palio è una tradizione tanto importante al punto tale da considerare i propri cavalli di valore inestimabile e persino superiore ai fantini! L’intero anno, Siena, gira intorno ai preparativi di questo gioco secolare al quale partecipano sette contrade (che non hanno preso parte alla gara durante l’edizione precedente) e tre contrade estratte a sorteggio. Successivamente, dopo aver pranzato degustando cibi tipici toscani, abbiamo avuto a disposizione tre ore per goderci in autonomia il centro storico.
A causa delle condizioni metereologiche avverse, nonché della copiosa pioggia caduta oggi, la pavimentazione medievale che caratterizza la città risultava estremamente scivolosa e con essa le strade che salgono e scendono seguendo il profilo delle tre colline su cui è fondata Siena. Il suggestivo panorama, bello anche sotto il cielo uggioso, è incorniciato dalle mura ed è Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1995. – Audino, Baggio, Crolla, Del Bianco
Terzo giorno
Un raggio di sole a Firenze (finalmente)
Il terzo giorno di gita lo abbiamo dedicato alla visita di Firenze. Siamo partiti da piazza S. Croce per poi addentrarci fino a piazza Duomo. Abbiamo visto la casa di Dante e quella della sua Beatrice, la torre delle castagne che ospitava i priori, Palazzo Vecchio e la sua piazza con la fontana di Nettuno e il David, l’esterno degli Uffizi ed infine piazza Duomo con il battistero, la chiesa e la sua cupola. Nel pomeriggio abbiamo ammirato i capolavori presenti all’interno del Municipio (Palazzo Vecchio) e abbiamo imparato tanto sulla famiglia De’ Medici. – Audino Camilla, Baggio Filippo, Crolla Niccolò, Del Bianco Nicole.
