PARITARY PRIVATE HIGH SCHOOL
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Language Internship to s.y. 2014-2015

In the s.y. 2014-2015, the Travel Commission of the S. Freud Private School organized a week-long Language Internship in Chester, a renowned town in the northwest of England, from April 12 to 19, 2015, for its students of the Economic Tourism and Information Technology Technician addresses.

The students took the intensive course of classes at the "English in Chester" School, a historic institution for the teaching of English L2 accredited in the TEN team "The English Network" , which includes only institutions formally recognized for the quality of teaching and services provided.

The overnight homestay was organized on a full board basis (paked lunch + dinner).

 Below is the report of the Accompanying Teacher Anna Maria Algieri.

" I can only say very positive words about the experience in Chester.

The "English in Chester" School stood out for its professionalism, organization and quality of teaching. The students, divided into groups according to their level of language proficiency, worked intensively and participated in the lessons and afternoon cultural - play activities organized during the week.  In my opinion and that of the students themselves, a lot was learned in a dynamic and fun way.

The host families were all delightful, helpful and considerate of our students. They really made them feel like members of their "home life." The homes were also all pleasant, well-maintained and clean.

Wonderful was the half-day outing to Liverpool...but dreamy was the Saturday visit to Conwy Castle in Wales. The boys were ecstatic about the visit to this stone fortress, built in 1283 at the behest of Edward I Of England, which stands with its eight towers over the Irish Sea Bay!

Another highlight was the choice of the town of Chester. Its cultural and architectural history dating back to ancient Rome fascinated all our students, and its small size (population 77,000) made the boys feel they were in a safe, collected and easily walkable urban reality.

The kids got along well, formed a good, close-knit group. And even with us chaperones, there was no shortage of fun times.

I thank the School for this wonderful opportunity that met everyone's expectations in all respects."

Istituto Paritario S. Freud, Private School in Milan for: Information Technology Technical and Tourism Economic Technical Institute Information Technology Institute: a winning choice Tourism Technical Institute: a look at the future Scuola Paritaria S. Freud, your Private School in Milan Istituto Superiore Tecnico: Choose and Become an Information Technology and Tourism Expert 20131 Milano Via Accademia 26 www.istitutofreud.it

 

 


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I commenti

GRILLO DIEGO

Quest’anno con la scuola ho fatto una bella gita a Chester in Inghilterra. Ero doppiamente emozionato perché potevo trascorrere una settimana intera con i miei compagni di classe e perché andavo in uno Stato che diventerà il Paese dove vivrò a partire da giugno. Avevo un po’ di ansia perché dovevo vivere nella casa di persone che non conoscevo e che parlavano inglese. In realtà ho scoperto che era una famiglia molto simpatica, che mi ha messo a mio agio. Mi hanno incuriosito molto i monumenti, perché sono dell’epoca romana. E’ stata un’ottima esperienza, che consiglio.

BORSANI RICCARDO

Il viaggio studi di quest’anno comprendeva un viaggio a Chester, una città in Gran Bretagna. In quella settimana di “vacanza” mi sono trovato davvero a mio agio. Ho fatto amicizia con diversi ragazzi e ragazze di seconda o terza superiore, che erano insieme a me in college o con cui ho giocato insieme a calcio. Ho consolidato le amicizie che avevo prima, rafforzandole. Mi sono trovato veramente bene con la famiglia che mi ha ospitato, perché sono stati molto cordiali con me, mi hanno preparato sia i pranzi che le cene e mi aiutavano a fare i compiti che ogni giorno la scuola mi assegnava. Tutto sommato è stata una bellissima esperienza che ho vissuto al meglio, sia per lo studio della lingua inglese che per visitare il posto e stare con gli amici.

LEONARDO BRUNI

Il nostro viaggio studio a Chester è stato molto bello ed interessante sia dal punto di vista didattico che da quello turistico. In quella settimana abbiamo fatto cose divertenti ed anche istruttive. Ogni mattina alle nove e mezza iniziavamo le lezioni, dopo di che ci lasciavano del tempo libero per mangiare e nel pomeriggio facevano delle attività, come ad esempio fare il giro turistico di Chester oppure ci consegnavano dei fogli con delle domande da fare alle persone. La mia famiglia era composta da cinque persone: Letitia è la madre, Lucy la figlia più grande, Harry il medio e Charlotte la figlia più piccola, mentre il padre di chiama Neil. Loro erano sempre molto disponili con noi. A volte io e Riccardo la sera uscivamo con gli amici a Chester e il coprifuoco era alle nove in punto. È stata una bellissima esperienza.

DANIELE DI CATALDO

Il giorno 12 aprile 2015 siamo partiti dall’aeroporto di Orio al Serio per dirigerci a Chester, una città inglese situata tra Manchester e Liverpool. Arrivati a Chester abbiamo incontrato la famiglia che ci avrebbe ospitato. La famiglia ci ha accompagnato a casa, che si trovava a circa 10 minuti dalla scuola. La famiglia era molto gentile, simpatica e soprattutto molto ospitale, era una famiglia che ogni settimana ospitava ragazzi in viaggio studia come noi, infatti erano molto esperti su come accogliere i ragazzi. Io e i miei compagni siamo stati molto contenti di trovare una famiglia così disponibile con noi, e questo è stato un aspetto molto positivo del nostro viaggio. Andare a scuola la mattina era molto comodo, ci alzavamo alle otto e facevamo colazione, ci lavavamo, ci vestivamo e alle 8,45 eravamo fuori di casa, prendevamo il bus e in dieci minuti eravamo a scuola. Un altro aspetto positivo è appunto questo, la comodità di girare per la città di Chester. Alle 9,30 iniziavano le lezioni a scuola, e finivano alle 13. La scuola era piccola ma i professori erano molto bravi, le lezioni erano interessanti e partecipative anche se abbastanza difficili. La cosa che mi è piaciuta molto, a differenza dell’anno scorso, il pomeriggio c’erano le attività pomeridiane in giro per Chester, che erano molto divertenti e servivano per imparare l’inglese divertendoci e non per forza dentro una classe. In secondo luogo servivano per creare il gruppo e conoscere meglio la città e i luoghi più importanti. Questo viaggio studio è stata un’esperienza molto positiva e rispetto all’anno scorso penso che sia stata pensata meglio, come organizzazione e come case famiglia. Mi son divertito molto e penso di aver imparato discretamente l’inglese, sicuramente molto più dell’anno scorso.

CRISTIAN PINEDA

Il viaggio studi che abbiamo fatto a Chester è stata la mia prima esperienza di scambio in famiglia. Io ho viaggiato molte volte e ormai ci sono abituato ma durante il volo a Chester ero molto nervoso e curioso di vedere la famiglia che mi avrebbe ospitato per una settimana nella sua casa. Scesi dall’aereo ed arrivati a scuola, aspettavamo quelli che sarebbero stati i nostri “genitori”. Ero molto emozionato appena li vidi e le uniche parole che uscivano dalla mia bocca erano “yes” e “thanks”. A Chester era tutto molto diverso come ad esempio la guida delle macchine che era a destra invece che a sinistra. Quando il papà della mia famiglia ci accompagnava in macchina a scuola avevo sempre un po’ di paura. Non so perché ma il Galles mi rendeva felice, era pieno di cambi verdi, castelli ed una suggestiva città portuale. A volte dovevamo prendere il pullman per andare a scuola e quindi decisi di fare un abbonamento. È stato molto bello il viaggio che abbiamo fatto, ho conosciuto posti nuovi e nuove persone. Lo consiglio a tutti.

SIMONE BIGNAMI

Il mio viaggio a Chester è stato la mia prima esperienza di viaggio studio. Era la prima volta che mi allontanavo da casa senza la mia famiglia, tutto ciò mi ha fatto sentire più grande e più libero. In un primo momento era disorientato, poi con il passare dei giorni mi sono ambientato acquistando sicurezza. Tutto ciò mi ha permesso di trascorrere dei giorni molto belli insieme ai miei compagni. Sicuramente mi ha dato l’opportunità di imparare cose nuove che hanno arricchito le mie conoscenze.

CASCONE FILIBERTO

Quando mi è stato proposto il viaggio dalla scuola, solo l’idea di andare in viaggio in Inghilterra mi ha emozionato. Al sentire che avrei potuto perfezionare il mio inglese, soprattutto parlato, mi ha molto rallegrato, dato che era da ben un anno che non parlavo inglese con qualcuno che non fosse italiano. Una volta arrivato a Chester, dopo un breve viaggio in aereo, ero molto stanco perché quel giorno avevo dormito solo 4 ore. Quando arrivai fui portato in una famiglia di cinque persone. Ad un primo sguardo la famiglia non sembrava severa e infatti non lo è stata. È stato molto bello essere ospitato, anche se avevo già provato l’esperienza di passare una settimana con persone che non fossero la mia famiglia. Durante la permanenza a Chester siamo andati ogni mattina a scuola e lì mi sono divertito molto perché sia le professoresse che i miei compagni di classe erano molto simpatici e ho fatto diverse amicizie con persone di altre classi. L’intero viaggio è stato molto istruttivo e divertente.

MICHELI FABIO

Il 13 aprile con la scuola ci siamo diretti all’aeroporto di Orio al Serio di Bergamo, per prendere il volo diretto a Manchester. In aeroporto dopo aver fatto il check in siamo decollati alle 7,15 circa e siamo atterrati a Manchester alle 15,30. In aeroporto c’era un pullman che ci ha portato fino alla scuola di Manchester dove poi avremmo fatto le lezioni i giorni seguenti. Davanti alla scuola sono venute le famiglie che ci hanno ospitato per tutta la settimana. Tutte le mattine per le 9,30 dovevamo essere a scuola, facevamo un’ora di lezione seguita da un intervallo breve, e poi un’altra ora e mezza di lezione. In seguito avevamo un’ora per pranzare e nel pomeriggio visitavamo Chester facendo attività interessanti. La visita a Liverpool è stata secondo me la miglior visita, perché abbiamo potuto visitare il centro e anche il museo dedicato ai Beatles. Infine siamo tornati in Italia il 19 aprile.

RAMA MANUEL

Siamo partiti da Linate alle 7,30 di mattina. Il viaggio è stato tranquillo. Arrivati a Manchester abbiamo preso un bus che ci ha portati a Chester, la città dove abbiamo trascorso la settimana di vacanza studio. Arrivati, la famiglia ci ha accompagnati nella loro casa e lì abbiamo conosciuto i componenti della famiglia. In settimana andavamo regolarmente a scuola dalle 9 fino alle 14,45, poi potevamo girare completamente in libertà. Abbiamo visitato il Galles e Liverpool, li ho trovati molto spogli e tranquilli. Finita la settimana siamo tornati all’aeroporto e ci siamo diretti a Milano. il viaggio tutto sommato mi è piaciuto e vorrei visitare altri posti con i miei compagni di classe.

DIEGO MUROLO

Il 13 aprile siamo andati con la scuola a Chester. Ci ha ospitato una famiglia inglese per una settimana, ero in stanza con un mio compagno di classe. Di giorno andavamo alla scuola inglese, stavamo lì 3 ore e poi andavamo a mangiare. Al pomeriggio si svolgevano attività pomeridiane come caccia al tesoro, visite nei musei, gite in altri paesi vicini, il cibo è stata l’unica pecca del viaggio. Questo viaggio poteva essere ancora più bello se non fosse stato per la scuola e il cibo.

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